Affrontare le sfide uniche legate alla fusione di spazi interni/esterni
Molto prima che la parola “COVID” entrasse nel nostro vocabolario collettivo, l’integrazione degli spazi interni ed esterni era una tendenza architettonica in crescita. Già nel 2015, i membri dell’AIA segnalavano un crescente interesse per gli spazi misti. Nel 2018, Commercial Interior Design ha esplorato l'importanza di integrare gli spazi interni ed esterni nei progetti di ospitalità. E nel suo rapporto Restaurant Industry 2030 del 2019, la National Restaurant Association ha identificato i “ristoranti del terzo spazio” come uno dei fattori dirompenti che potrebbero cambiare il volto del settore nel prossimo decennio. Facendo riferimento ai biergarten tedeschi e ai mercati asiatici dello street food, hanno previsto la necessità che i ristoranti diventino spazi di socializzazione e di coinvolgimento della comunità.
Il ritmo di questa tendenza, in particolare nel settore della ristorazione e dell’ospitalità, è stato notevolmente accelerato dalla comparsa del COVID-19. Entro settembre 2021, il 72% dei ristoranti a servizio completo intervistati dalla National Restaurant Association ha riferito di offrire pasti all’aperto utilizzando un patio, una terrazza o un marciapiede.
Il COVID-19 ha causato un’esplosione della domanda di spazi esterni, che ha reso necessario l’uso di soluzioni esterne di emergenza a breve termine. Ora, man mano che i produttori innovano, ci sono più opzioni per soluzioni di design per creare un'esperienza di ristorazione e ospitalità più piacevole per gli ospiti. Trascorrere del tempo all'aria aperta ha un impatto sia sulla salute fisica che mentale, essendo stato scientificamente collegato a tutto, dalla diminuzione della depressione e dell'ansia al miglioramento della concentrazione, della memoria e dell'attenzione.
Dal punto di vista aziendale, l’aggiunta di spazi flessibili per pranzare all’aperto aumenta il numero di clienti che possono essere serviti senza investire in una grande espansione edilizia.
Il passaggio dagli spazi interni a quelli esterni diventa un elemento chiave nel passaggio da posti a sedere esterni ad hoc a strutture di ristorazione completamente flessibili. È necessario considerare tutto, dalle soglie della pavimentazione alle scelte dei mobili fino al controllo del clima. Forse la considerazione più importante riguarda le porte. Quando gli spazi interni/esterni iniziarono a decollare, i gestori dei ristoranti iniziarono a installare soluzioni in vetro personalizzate e porte sezionali che non erano progettate appositamente per quello scopo, e i limiti erano evidenti.
Sebbene le porte sezionali in vetro siano belle dall'esterno, sia l'estetica interna che la funzionalità dello spazio sono state compromesse. Le porte sezionali tradizionali hanno un ingombro considerevole che può interferire con i sistemi meccanici, elettrici, idraulici, di illuminazione e HVAC spesso posizionati sul soffitto. I binari, i cavi e le cerniere necessari per azionare le porte offrivano ai commensali una vista tutt'altro che entusiasmante.
In posizione aperta, le sezioni VertiStack™ Clear Door si impilano in modo compatto sopra l'apertura, lasciando il soffitto libero.
L’apertura orizzontale delle porte a fisarmonica presentava una serie di sfide. Il prezioso patrimonio immobiliare interno è stato perso per accogliere l'impronta delle sezioni aperte. I binari causavano anche una serie di problemi, da potenziali rischi di inciampo e caduta a un luogo di accumulo antiestetico e antigenico di sporco e detriti alimentari.
La porta ideale per queste applicazioni aveva una serie di requisiti unici:
Gli ingegneri di Clopay hanno accettato la sfida di progettare una soluzione elegante specifica per unire spazi interni ed esterni. Il risultato è VertiStack™ Clear Door, una porta in vetro innovativa con una tecnologia di impilamento unica che offre l'aspetto e le prestazioni di una porta sezionale con l'ingombro di una porta avvolgibile.
Al posto dei cavi, VertiStack™ Clear si apre su un binario chiuso nascosto per garantire un funzionamento silenzioso e un aspetto moderno e pulito. Le cerniere intermedie presenti sulla maggior parte delle porte sezionali sono state rimosse e sono state aggiunte guarnizioni integrate e una guarnizione in vinile resistente alle intemperie che si aggancia al canale di guida.
Le operazioni motorie implicano che non è necessario alcun intervento manuale per trasformare uno spazio da solo interno a interno/esterno. Per la massima versatilità, l'intera testata può essere incassata nel soffitto. La porta stessa può essere dimensionata per adattarsi ad aperture fino a 14 piedi di larghezza e 14 piedi di altezza, sia a porta intera che a bancone.